Galaxy S10 in Europa con battery drain esagerato a causa di un bug con le chiamate VoIP
I processori Samsung Exynos riservati al mercato europeo non hanno mai avuto una buona reputazione in termini di efficienza dal punto di vista energetico, ma quest’anno con la serie Galaxy S10 la situazione sembra essere peggiorata ulteriormente.
Grazie ai colleghi di Phonearena che hanno effettuato dei benchmark di confronto tra i modelli con chip Exynos e quelli con il famoso e ricercato Qualcomm Snapdragon 855 è venuto fuori che quest’ultimo consente al top di gamma di raggiungere addirittura un ora in più di autonomia.
Come se non bastasse, nel corso delle ultime due settimane sono state numerose le lamentele da parte dei primi acquirenti, segnalando una serie di bug che interessano le tre varianti di Galaxy S10 e la sua batteria. Tra le anomalie maggiormente segnalate, però, se ne distinguono in particolar modo due che potrebbero essere la causa di numerosi resi Amazon vista la non indifferente spesa spesso superiore ai 1000 euro.
Il bug del sensore di prossimità
A scoraggiare ulteriormente l’autonomia della batteria c’è un’anomalia che fa si che il telefono si accenda erroneamente mentre si trova in tasca o in borsa, aumentando quindi il consumo energetico e le ore di schermo nonostante quest’ultimo non venga utilizzato.
Secondo quanto riscontrato da alcuni utenti del web, alcune possibili risoluzioni a questa problematica potrebbero riguardare la disattivazione della funzione che permette di risvegliare lo smartphone Android alzandolo da una superficie piana, oppure disattivando il tap su schermo spento per l’accensione del display.
Sembra infatti che il telefono confonda il naturale movimento ed i tocchi casuali di oggetti e stoffe, accendendo quindi accidentalmente il display senza che l’utilizzatore ne sia al corrente.
A Galaxy S10 non piacciono le chiamate VoIP
Il problema potenzialmente più fastidioso riguarda un grave bug che affligge le chiamate VoIP effettuate dai diversi client di messaggistica istantanea: WhatsApp, Telegram, Facebook Messenger, Skype, Viber e così via.
Il bug si attiva semplicemente effettuando o ricevendo una chiamata VoIP (Voice Over IP), questo processo attiverà al termine delle alte frequenze della CPU per ogni attività successiva svolta. In questo modo ovviamente il processore sarà sempre al massimo delle prestazioni, causando un’incredibile drain battery.
Attualmente l’unica soluzione trovata grazie alla community di XDA riguarda un riavvio di Galaxy S10, S10 Plus o S10e al termine di ogni chiamata VoIP, una soluzione sicuramente fastidiosa per tutti quegli utenti che utilizzano giornalmente questo tipo di servizio.
Non è sicuramente piacevole, inoltre, scoprire che uno smartphone con una così alta reputazione e con un costo altrettanto importante possa soffrire di simili problematiche.
FONTE: Phonearena;