Honor 20 e 20 Pro ufficiali: DxOMark subito premia il comparto fotografico
Nonostante la “tempesta” che si è abbattuta su Huawei (e di conseguenza Honor) e che riguarda il ban arrivato da Google relativamente a tutti i servizi di Mountain View, Honor 20 e 20 Pro sono stati ufficializzati e hanno subito catturato l’attenzione degli appassionati. L’azienda, d’altronde, ha sempre riservato smartphone di ottimo livello a prezzi tutto sommato accessibili se paragonati ad altri top di gamma. Si può fare la stessa considerazione anche con Honor 20 e Honor 20 Pro.
Honor 20, il debutto delle quattro fotocamere posteriori
La versione standard di Honor 20 arriva con un display da 6.26 pollici, con risoluzione in Full HD+ e caratterizzato dal foro (situato nell’angolo in alto a sinistra) che ospita la fotocamera anteriore (da ben 32 MP). Lo smartphone gira sul Kirin 980, processore che si trova anche su Huawei P30, accompagnato a sua volta da 6 GB di memoria RAM e 128 GB di storage interno, in questo caso non espandibile.
Dicevamo del comparto fotografico: l’azienda cinese ha deciso di non andare troppo per il sottile, presentando quindi quattro sensori da 48+16+2+2 MP, tra cui il Sony IMX586 (il principale) e un grandangolare. Non va dimenticata neppure la buona batteria da 3.750 mAh. Il prezzo di Honor 20, atteso sul mercato per il mese di giugno, è di 499 euro, le colorazioni disponibili saranno Midnight Black e Sapphire Blue.
Honor 20 Pro con più RAM e miglior fotocamera
Poche ma sostanziali differenze quelle che presenta Honor 20 Pro, dotato dello stesso display e dello stesso processore, l’ideale tra l’altro per gestire al meglio i giochi presenti sui casino italiani online, ma con più RAM a disposizione. In questo caso, infatti, la memoria virtuale arriva a 8 GB con 256 GB di storage interno, anche stavolta non espandibile.
Detto del sensore per le impronte digitali posizionato sul frame laterale (è una soluzione peraltro apprezzata da molti), le altre differenze si trovano nel comparto fotografico, dove il sensore per il rilevamento della profondità da 2 MP è sostituito da un teleobiettivo da 8 MP, e nella batteria, la cui capienza sale a 4.000 mAh. Sale come il prezzo: Honor 20 Pro sarà in vendita da luglio, nelle colorazioni Phantom Black e Phantom Blue a 599 euro.
La recensione di DxOMark sul comparto fotografico di Honor 20 Pro
A certificare l’assoluto livello della fotocamera di Honor 20 Pro è il portale specializzato DxOMark che ha inserito il nuovo top di gamma nel suo database. Il punteggio ottenuto è di tutto rispetto, 111 punti. In altri termini, lo smartphone si piazza al terzo posto in assoluto, preceduto dalla versione 5G del Samsung Galaxy S10 e da Huawei P30, a pari merito con OnePlus 7 Pro.
Più in particolare, Honor 20 Pro ha ottenuto un ottimo 117 per quanto riguarda la fotografia, dove spiccano livelli di dettagli, effetto bokeh, qualità dell’autofocus (considerando sia la precisione che la velocità) e controllo del rumore, e una più che buona valutazione pari a 97 per quanto concerne invece i video. In questo caso spicca la resa dei colori, mentre qualcosa in più si potrebbe fare sulla gestione del rumore in condizioni di scarsa luminosità.