Computer convertibili: come scegliere il migliore per le proprie esigenze
Il mercato dell’informatica è, ormai, dominato dai notebook. Acquistare un PC portatile rappresenta l’alternativa migliore per spazio, prestazioni e costi per qualsiasi tipo di acquirente. Dai professionisti che hanno bisogno di portare il lavoro con sé, agli studenti che utilizzano il computer a scuola e in università, fino ad arrivare a chi, del laptop, fa uso casalingo. L’arrivo di tablet e smartphone ha spostato leggermente l’attenzione dell’utenza sui dispositivi più sofisticati con prestazioni, talvolta, migliori e a prezzi più contenuti.
Proprio in un momento di stallo, le aziende produttrici specializzate nella creazione di computer e portatili hanno dato alla luce i laptop convertibili. Dispositivi a metà tra tablet e computer in grado di rispondere alle esigenze del bacino d’utenza relativo all’uno e all’altro paradigma di mercato. Oggi, i convertibili sono ben radicati all’interno del settore tech, presentando proposte diverse in funzione di prezzo e funzionalità.
Trovare piattaforme online o negozi fisici in cui trovare computer e tablet in sconto, poi, è diventato particolarmente facile, per questo, l’offerta informatica è estesa davvero a tutti. Alla luce delle premesse, è opportuno redigere una guida dettagliata all’acquisto di laptop convertibili. La presentiamo di seguito.
Principali differenze tra dispositivi
Prima di scoprire i migliori consigli riguardanti la scelta del prodotto in questione, è opportuno fare le dovute differenze tra laptop convertibili e device 2 in 1. Spesso, infatti, i due dispositivi tendono ad essere confusi, mettendo a rischio la soddisfazione finale del cliente. Nel primo caso, parliamo di ultrabook in grado di ruotare di 360° sull’asse, trasformandosi in tablet.
Per quanto riguarda i 2 in 1, invece, ci riferiamo a dispositivi in grado di staccare il display dalla tastiera, trasformandosi fisicamente in tablet. Visiti i presupposti, dunque, è bene scegliere con attenzione su quale dispositivo puntare.
Caratteristiche da analizzare
Oggi, i notebook convertibili offrono features da fare invidia ai migliori laptop in commercio. Per questo, è bene definire alcuni parametri valutativi su cui basare i propri acquisti. Innanzitutto, citiamo il display e la risoluzione. I migliori convertibili, infatti, dovrebbero presentare uno schermo tanto grande da poter permettere un utilizzo sia professionale che di svago in massima tranquillità. Teniamo conto che i display di questi device si estendono in un range che va dai 10 ai 15 pollici.
Anche la risoluzione è molto importante, con dispositivi che, talvolta, arrivano fino al 4K. Ovviamente, il display ha un peso e quando si cerca un convertibile anche la leggerezza dovrebbe essere un importante parametro, venendo utilizzato anche come tablet. I componenti hardware sono un altro importante canone di valutazione, come in ogni dispositivo elettronico.
Processore e RAM sono tanto importanti quanto l’unità d’archiviazione. In questo senso, consigliamo almeno un Intel i5, una RAM da 8 GB ed un SSD. Ovviamente, il prezzo rappresenta il fattore finale da dover valutare. Le specifiche finora citate, infatti, fanno riferimento a device di fascia non esattamente bassa.
Mediamente, nel mercato del tech si identificano tre fasce di prezzo: bassa, media e alta. Tutto dipenderà, adesso, dall’utilizzo che faremo del dispositivo. In caso di uso intensivo, per lavoro ad esempio, si consiglia di investire su un’attrezzatura consona alla performance richiesta. Un risparmio eccessivo, infatti, potrebbe rivelarsi, addirittura, controproducente.
Se, invece, avremo bisogno di un convertibile da affiancare al nostro device principale o da utilizzare nei momenti di svago o da mettere a disposizione della famiglia, allora sarà possibile scendere a compromessi con le prestazioni, cercando dispositivi in grado di offrire un rapporto qualità/prezzo interessante, senza rinunciare alle specifiche di base che, ad oggi, ci si aspetta da prodotti di questo tipo.