Tecnologia e comunicazione: un legame indissolubile
La rivoluzione tecnologica degli ultimi vent’anni, non ha cambiato la vita solo degli appassionati di informatica, ma quella di qualunque cittadino. A supporto di questa tesi, basta vedere quante persone – anche semplicemente usando uno smartphone – hanno accesso al mondo tecnologico, la cui incidenza nella vita dei comuni cittadini aumenta col passare del tempo, modificandone le abitudini. Oggi, di fatto, chiunque, anche senza volerlo, si deve rapportare con la tecnologia, che, in primis, ha letteralmente cambiato il modo di comunicare.
Come la tecnologia ha cambiato i tempi della comunicazione
La tecnologia ha modificato i tempi della comunicazione, rendendola estremamente più semplice ed immediata: se fino a cinque lustri or sono il telefono, prevalentemente di casa data la poca fruibilità – all’epoca- dei dispositivi mobile, era l’unico modo per interagire in tempo reale, oggi grazie alle video-chiamate è possibile non solo dialogare ma anche interfacciarsi direttamente col nostro interlocutore. Una rivoluzione che consente a chi, per motivi lavorativi o affettivi, è lontano dalla propria casa, di vedere i propri cari sentendosi più vicino a loro, dando modo di vedere in tempo reale un saluto. La tecnologia, oltre ad aver reso la comunicazione più veloce, ha accorciato quindi le distanze.
Oltre ad averla resa celere in forma verbale e visiva, la tecnologia ha reso più immediata e rapida la comunicazione scritta. Se fino alla metà degli anni ’90 l’unico modo era comunicare tramite lettera, con tempi di attesa per la ricezione della stessa talvolta spasmodici, oggi grazie agli SMS e le mille chat in nostro possesso si può interagire istantaneamente. Un fattore, quest’ultimo, dato oggi per acquisito, ma inimmaginabile per quelle generazioni nate prima degli anni ’90, abituate a comunicare solo con l’ausilio del telefono di casa oppure con la vecchia e cara cabina telefonica, utilizzata spesso dagli adolescenti dell’epoca per lasciare all’oscuro di eventuali tresche amorose i propri famigliari.
Tecnologia e comunicazione: l’importanza della lingua inglese
Se la velocità è, senza alcun dubbio, il primo fattore, è indispensabile evidenziare come la tecnologia abbia anche modificato, radicalmente, il modo di comunicare, specie in forma scritta. Una prima avvisaglia, in tal senso, si ebbe con l’utilizzo degli SMS: i giovani degli anni ’90 furono i primi, ad esempio, a storpiare i propri idiomi abbreviando, in misura consistente, le parole e le frasi. All’epoca, abbreviare i termini era talvolta quasi una necessità, data la scomodità delle tastiere dei telefoni cellulari di quei tempi. Nel mondo interconnesso, però, capita frequentemente che le persone si relazionino fra di loro dai più svariati angoli del Pianeta Terra. E spesso, il modo per comunicare è uno solo: conoscere la lingua inglese.
Grazie alla presenza dell’istituto Wallstreet a Roma, esiste la possibilità di imparare o perfezionare la conoscenza della lingua d’Oltremanica, grazie alle presenza di corsi mirati in base alle esigenze di ogni singolo individuo. L’inglese, d’altronde, è una lingua che apre mille opportunità professionali, oltre a dare la possibilità di interagire con una pluralità di soggetti difficilmente raggiungibile senza una buona conoscenza della stessa: conoscerlo, quindi, non è una scelta, ma una necessità.